Lezioni di pratica
Autoscuola Cavallotti organizza quotidianamente corsi pratici con motoveicoli o autoveicoli, per esercitarsi alla guida prima di affrontare l'esame per il conseguimento delle Patenti A o B.
Per poter usufruire dei corsi di guida, è necessario aver superato l'esame teorico e possedere la carta di circolazione provvisoria (foglio rosa) in stato di validità.
L'esame pratico per le patenti A
L'esame pratico si svolge in due tempi:
Prova di equilibrio, andatura lenta

E’ un percorso che sollecita il proprio equilibrio alla guida di una moto. Per superarlo con successo bisogna affrontare con una velocità moderata la prova e di conseguenza non impiegare un tempo inferiore a 15 secondi per completare il percorso.
Il candidato effettua dapprima uno slalom nel primo corridoio, lasciando sulla destra il primo cono posto a 2,2 metri dalla partenza. Al termine dello slalom il candidato dovrà quindi percorrere, a velocità ridotta e nel modo più regolare possibile, un percorso avvolgente attorno al cono posto centralmente. Successivamente si dovrà quindi percorre il corridoio stretto.
Determina l’esito negativo delle prove anche solo una delle seguenti irregolarità:
- Toccare uno o più coni;
- Saltare un cono durante lo slalom o uscire dal percorso;
- Mettere un piede a terra;
- Coordinare in modo irregolare la guida, dimostrando scarsa abilità;
- Impiegare un tempo inferiore a 15 secondi per completare il percorso.
Prova di abilità, andatura veloce

È un percorso che sollecita l’abilità del candidato nell’affrontare in velocità dapprima uno slalom e successivamente nell’evitare un ostacolo sempre mantenendo una velocità sostenuta.
Il candidato effettua dapprima uno slalom lasciando indifferentemente, sulla destra o sulla sinistra, il primo cono. Al termine dello slalom dovrà passare tra tre coni posti al centro della pista, quindi percorrere il secondo corridoio passando all’interno dei coni distanziati di 1 metro. Infine è richiesto di arrestare il veicolo in modo che la ruota anteriore superi il primo allineamento, ma non il secondo.
Determina l’esito negativo delle prove anche solo una delle seguenti irregolarità:
- Toccare uno o più coni;
- Saltare un cono durante lo slalom o uscire dal percorso;
- Mettere un piede a terra;
- Coordinare in modo irregolare la guida, dimostrando scarsa abilità;
- Arrestare il motociclo con la ruota anteriore che non ha superato il primo allineamento o che ha superato il secondo allineamento;
- Impiegare un tempo superiore a 25 secondi per completare il percorso.
L'esame pratico per le patenti B
Durata
Le sedute di esame pratico devono essere organizzate in modo da assicurare 40 minuti per candidato; la prova su strada, non deve durare meno di 25 minuti.
Sede
La prova pratica si svolge presso le sedi degli UMC o, solo per i candidati delle autoscuole, presso le sedi delle autoscuole o dei centri di istruzione automobilistica ritenuti idonei per gli esami fuori sede.
Per la sede dell'esame è stato specificato che un candidato privatista deve fare l'esame in Motorizzazione: se vuole farlo nel circuito di un'autoscuola deve procedere al cambio codice con attestazione di versamento del pagamento.
L'esame di guida per le patenti B si svolge in tre fasi:
Fase 1: Verifica della capacità del conducente di prepararsi ad una guida sicura
I candidati devono dimostrare di essere in grado di prepararsi ad una guida sicura, effettuando le operazioni seguenti:
- regolazione del sedile nella corretta posizione di guida;
- regolazione specchietti retrovisori, cinture di sicurezza, poggiatesta;
- controllo della chiusura delle porte;
- sappia controllare o correttamente utilizzare almeno due dispositivi, scelti a caso tra pneumatici, sterzo, freni, dispositivi di segnalazione acustica e luminosa, e sappia controllare i livelli dell’olio
Fase 2: Manovre
Il candidato deve effettuare alcune delle manovre indicate di seguito (almeno due, di cui una a marcia indietro):
- marcia indietro in linea retta o con svolta a destra o a sinistra, mantenendosi nella corretta corsia;
- inversione del veicolo, ricorrendo sia alla marcia avanti che alla marcia indietro;
- parcheggio del veicolo ed uscita dallo spazio di parcheggio (allineato, a pettine dritto o obliquo; marcia avanti o indietro; in piano o in pendenza);
- frenata di precisione rispetto ad un punto di arresto predeterminato; l'esecuzione di una frenata di emergenza è opzionale.
Fase 3: Comportamento nel traffico
I candidati devono eseguire le seguenti azioni in condizioni normali di traffico, in tutta sicurezza ed adottando le opportune precauzioni:
- partenza da fermo: da un parcheggio, dopo un arresto nel traffico, uscendo da una strada secondaria;
- guida su strada rettilinea; comportamento nei confronti dei veicoli che provengono dalla direzione opposta, anche in caso di spazio limitato;
- guida in curva;
- incroci: affrontare e superare incroci e raccordi;
- cambiamento di direzione: svolta a destra ed a sinistra; cambiamento di corsia;
- ingresso/uscita dall'autostrada (o eventuali strade ad essa assimilabili): ingresso mediante corsia di accelerazione; uscita mediante corsia di decelerazione;
- sorpasso/superamento: sorpasso di altri veicoli (se possibile); superamento di ostacoli (ad esempio vetture posteggiate); essere oggetto di sorpasso da parte di altri veicoli (se del caso);
- elementi e caratteristiche stradali speciali (se del caso): rotonde; passaggi a livello; fermate di autobus/tram; attraversamenti pedonali; guida su lunghe salite/discese; gallerie;
- rispetto delle necessarie precauzioni nello scendere dal veicolo.